Il vescovo del Sahara: «Che Dio accolga il vostro Ramadan»

Il vescovo del Sahara: «Che Dio accolga il vostro Ramadan»

Dall’Algeria l’augurio di mons. Claude Rault agli amici musulmani: «Insieme a voi, cercheremo di essere più sensibili a quanti vivono questo mese in situazioni di guerra o la dura prova della migrazione e dell’esilio»

 

Carissimi amici,

ancora una volta il mese del Ramadan cade durante l’estate. Questo renderà più ancora più duro questo momento di digiuno.

Questo tempo si contraddistingue per una maggiore attenzione per tutti coloro che sono in condizioni di povertà. Siamo testimoni di molti atti di generosità e di condivisione e questo stimola anche noi lungo la via del Bene. Che Dio accolga la vostra privazione, la vostra condivisione e le vostre preghiere.

A nome della comunità cattolica del Sud dell’Algeria, vi assicuro che i nostri migliori auguri e le nostre preghiere.

Insieme a voi, cercheremo di essere più sensibili a coloro che vivono questo mese in situazioni di guerra. Ma anche a quanti stanno vivendo la dura prova della migrazione e dell’esilio, soprattutto in questa terra d’Algeria.

Per tutti noi credenti, digiuno, preghiera e solidarietà sono le armi migliori per portare avanti la nobile lotta per la pace e il rispetto reciproco.

Buon e santo Ramadan!

Che la pace di Dio sia nei nostri cuori, nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità.

E che si estenda al mondo intero.

Mons. Claude Rault.

Vescovo della comunità cattolica del sud algerino