Anche le strutture sanitarie in grande difficoltà, specialmente in Darfur, denuncia Medici senza Frontiere. L’inviato speciale Onu: «Nessuna delle due parti ha mostrato disponibilità a negoziare seriamente
Si moltiplicano le strutture ospedaliere colpite dai diversi schieramenti nelle aree di guerra. Il 15 marzo Medici senza frontiere promuove un evento a Roma in cui ne discuterà con un generale dell’esercito italiano.
Luigi Montagnini, anestesista rianimatore, e negli ultimi tre anni vicedirettore di Medici senza frontiere, racconta la propria esperienza nel mondo. A partire dai campi di lavoro con il Pime