Mumbai, il Coronavirus accomuna ricchi e poveri

Dopo l’America Latina oggi è l’India la regione del mondo dove i casi e le vittime da Covid-19 aumentano più rapidamente. Da Mumbai – la città più colpita – la testimonianza di padre Ravi Thanaiah, superiore regionale del Pime: «Molti morti tra i migranti interni rimasti senza lavoro. Nelle tre baraccopoli presenti nella parrocchia la situazione è difficilissima. A Eluru distruibuiamo viveri a 600 famiglie grazie agli aiuti della raccolta fondi del Pime»
 

La strage di Parigi vista dall’Asia

Le similitudini con quanto avvenuto a Mumbai nel 2008. I timori per le minacce all’India, oggi alle prese con nuove tensioni che il radicalismo induista non aiuta ad allentare. La situazione di Paesi come Bangladesh, Indonesia, Malaysia e Pakistan al tempo stesso centrali di reclutamento del jihadismo globale, teatro di operazioni destabilizzanti e centri della persecuzione di non-musulmani e di musulmani moderati