Proprio mentre papa Francesco si trovava in sinagoga ieri a Otniel – una colonia in Cisgiordania – una mamma veniva uccisa in un attacco terroristico nella sua casa Dafna Meir. Un’infermiera che nel suo lavoro in ospedale pregava: «Che io meriti di somministrare questi farmaci a Israele e alle altre nazioni»
Tra le cinque nomination come miglior film straniero 2016 – uno dei premi più ambiti – c’è anche «Theeb», un film giordano di un giovane regista che ha girato nel deserto con un gruppo di beduini un film in stile western ambientato nell’Arabia del 1916. E che, in fondo, parla anche del Medio Oriente di oggi
Durante l’assemblea dei primati – in corso a Canterbury – Justin Welby ha raccontato: «A 18 anni fu il vigore nella relazione con Cristo che vidi in Kenya a dare una svolta alla mia vita». Parole pronunciate proprio mentre la Comunione anglicana rischia una nuova accentuazione della frattura tra Occidente e chiese del Global South
A pochi giorni dalle esecuzioni che hanno rinfocolato lo scontro tra sunniti e sciiti, l’Arabia Saudita ha compiuto una nuova esecuzione capitale: Jinat Farid, una donna immigrata etiope accusata di omicidio, è stata messa a morte a Taif. La sua è la cinquantesima esecuzione capitale in appena dieci giorni
Dopo Sotto il Monte, anche le case del Pime di Roma e Sassari hanno aperto le porte ai migranti: 4 nella casa generalizia e 36 in Sardegna: donne, uomini e minori. E pure una squadra di calcio
Il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi, ha ottenuto l’autorizzazione di Papa Francesco a promulgare il decreto che riconosce l’eroicità delle virtù di mons. Angelo Ramazzotti, che nel 1850 aprì il Seminario per le missioni estere di Milano, che dal 1926 sarebbe poi diventato il Pime. Passo importante verso la beatificazione
Il racconto di padre Adriano Pelosin, missionario del Pime, che si sente lui stesso per primo un uomo perdonato. E per questo ha aperto tra i poveri dell’estrema periferia di Bangkok la Casa della Misericordia