È arrivato in Australia nel 1981 come profugo dal Vietnam. Ora Papa Francesco l’ha nominato vescovo di una delle diocesi più importanti, quella di Parramatta nell’area di Sydney. Monsignor Vincent Long Van Nguyen è già intervenuto sulla questione dei rifugiati clandestini.
Dopo un anno di inattività, dovuta al terremoto del Nepal, ricominciano le scalate verso la vetta del monte Everest: un ottima notizia per l’alpinismo internazionale, ma anche per l’economia del Paese colpito dal sisma, che dall’industria della montagna trae ottimi profitti.
Dopo il caso di Sadiq Khan a Londra molti sono chiesti: succederà mai un caso opposto, con un sindaco cristiano in un Paese a maggioranza islamica? La verità è che esiste già dal 2014: Basuki Tjahaja Purnama a Jakarta in Indonesia, il Paese dove vivono un sesto dei musulmani del mondo
Colpito a morte a Karachi il giornalista e attivista per i diritti umani Khurram Zaki, in prima linea nel denunciare le violenze dei talebani. Una fotografia del 2015 ritrae lui musulmano con un crocifisso in mano per difendere i diritti dei cristiani
Lunedì le elezioni generali segnate dall’eterno ritorno delle tradizionali dinastie politiche. Tra cui anche quella del presidente padrone che dominò l’arcipelago per vent’anni fino al ritorno alla democrazia del 1986
Sono 160 milioni i bambini colpiti dalla siccità. Aumentati del 22% quelli che lasciano la scuola e del 24% quelli vittima dei trafficanti. Lo denuncia in una lettera al premier indiano il Nobel Kailash Satyarthi, che chiede anche di sbloccare i fondi.
Parla l’arcivescovo di Karachi mons. Joseph Coutts sul Paese sconvolto dalla strage di Pasqua: «Viviamo in una tensione costante. Segnali positivi dal governo contro il terrorismo, ma come rieducare i giovani istigati all’odio?»
La testimonianza di Monique e Hanan, delle Suore del Buon Pastore che sono accanto alle vittime della guerra in Libano e in Siria. «L’aiuto più grande? Smettete di vendere le armi»