Ancora una volta in questi giorni il Paese centramericano si è trovato a fare i conti con un sisma. La testimonianza di padre Angelo Esposito: “Quasi 90mila persone colpite, crollate le abitazioni dei più indifesi. La loro sofferenza è anche la mia”
A un anno dall’uccisione dell’ambasciatore in Congo, le indagini arrancano ma restano il ricordo e l’impegno di chi lo ha conosciuto. A cominciare dalla moglie Zakia Seddiki e dalla sua associazione “Mama Sofia”
In un romanzo dello scrittore Mieko Kawakami le emozioni e i sentimenti di una vittima delle vessazioni dell’«ijime» che possono iniziare già dalle scuole elementari. Un’esperienza che due terzi dei ragazzini giapponesi dice di aver vissuto, spesso anche nel duplice ruolo di vittima e carnefice
La pandemia di Coronavirus ha ulteriormente aggravato le condizioni di vita delle donne vittime di tratta costrette a prostituirsi. Spesso relegate al chiuso, subiscono violenze e abusi anche psicologici. Ne parleremo l’8 febbraio al Centro Pime (e on line) nell’annuale evento del convegno per la Giornata mondiale contro la tratta voluta da papa Francesco nella festa di santa Giuseppina Bakhita
In Brasile il nuovo vescovo di Colatina mons. Versiani Barbosa, per molti anni collaboratore del vescovo dei poveri dom Luciano Pedro Mendes de Almeida, ha compiuto il gesto nel giorno del suo insediamento dicendo: «Se c’è qualcuno con cui noi abbiamo un grande debito, sono i popoli indigeni»
Una tragedia senza fine per le popolazioni locali e le comunità cattoliche alle prese con le violenze dei militari che hanno spazzato via la democrazia. Il 15 febbraio una veglia di preghiera e solidarietà ad Agrate, da dove partì per la Birmania il beato Clemente Vismara. Dal Centro Pime una raccolta fondi per l’assistenza alle migliaia di sfollati delle diocesi di Taungoo e un Taunggiy
Il Pime piange la morte di padre Vincenzo Bruno, missionario campano del Pime scomparso nella casa di Lecco all’età di 82 anni. Dopo aver praticato per tanti anni «il dialogo della vita» con i musulmani nelle Filippine, nel 2004 fu costretto lasciare all’improvviso la sua parrocchia di Zamboanga a un sacerdote filippino perché minacciato di rapimento: «Il cuore mi sanguina – disse in quell’occasione – ma la gente avrà comunque il suo parroco».