Per la prima volta nella storia del Pime, quest’anno fra i giovani che intendono entrare in seminario non c’è neppure un italiano. I seminaristi provengono dai quattro angoli del mondo. Rappresentano quelle Chiese che dai missionari molto hanno ricevuto e ora stanno ricambiando
Il cardinale Pietro Parolin, in Africa dall’1 all’8 luglio, toccherà il luoghi che avrebbero dovuto essere visitati da Papa Francesco. Intanto, però, nelle regione orientali della R.D. Congo, la situazione è tornata a essere tragica e incandescente. L’appello dei vescovi e la denuncia del Nobel Mukwege
Xi Jinping nell’ex colonia britannica per dimostrare che la normalizzazione è diventata una priorità assoluta. Il 1° luglio 1997, Martin Lee e Margaret Ng dal balcone del Parlamento chiedevano libertà e democrazia, mentre oggi la Perla dell’Asia fa i conti con le conseguenze della Legge sulla sicurezza nazionale. E la città è sempre depressa e impaurita
Tra i presuli che riceveranno la porpora il 27 agosto anche l’arcivescovo di Asunción, Adalberto Martínez Flores, noto per la sua vicinanza ai giovani e ai bisognosi. Ma la prima volta del Paraguay nel Sacro Collegio è anche un riconoscimento a quello che il Papa ha definito un Paese dalla «Chiesa viva, gioiosa, combattente e dalla storia gloriosa»
Chi sono i “padroni della terra” in Myanmar? Come sostenere i piccoli agricoltori? L’esperienza di New Humanity International, portata ieri in Senato, in occasione della presentazione del Rapporto della Focsiv sul Land Grabbing nel mondo
Sono riprese in modo massiccio le ostilità nell’Est della Repubblica Democratica del Congo. «È la storia che si ripete!», denuncia l’arcivescovo di Bukavu mons. François-Xavier Maroy, di cui pubblichiamo l’accorato messaggio
Breve, ma intenso. Soprattutto carico di gesti simbolici. Il viaggio del pontefice in R.D. Congo e Sud Sudan mostra una volta di più la sua attenzione per emarginati e fragili, senza dimenticare le ingiustizie che provocano tante violenze e sofferenze
Guerre, conflitti, migrazioni forzate, violenza contro le donne. E anche la pandemia di Covid-19. Sono tutti elementi che hanno contribuito a far crescere il numero delle vittime di tratta nel mondo. Come mostra il Report 2021 presentato oggi da Talitha Kum, la rete internazionale delle religiose che lotta contro la tratta