È il Paese più giovane dell’Africa, nato nel 2011. Ma le grandi speranze del Sud Sudan si sono scontrate la guerra civile, le ripetute crisi umanitarie e, oggi, l’arrivo di centinaia di migliaia di profughi in fuga dal vicino Sudan. In prima linea, in mezzo a tante emergenze, c’è il missionario Christian Carlassare, vescovo di Rumbek, che da quasi vent’anni condivide il travagliato cammino di questa terra. Compresa la violenza: nel 2021 un attentato lo ferì gravemente alle gambe. Ma non si è lasciato scoraggiare: qui ci racconta la sua opera e quella della Chiesa sudsudanese per assistere la gente, promuovere l’istruzione dei giovani – in particolare le ragazze – e portare avanti un cammino di riconciliazione, unica via per un futuro di pace
Con un nuovo gesto di attenzione verso il più giovane tra i Paesi africani, ferito da un conflitto civile che fatica a ricomporsi, papa Francesco ha scelto l’arcivescovo di Juba mons. Ameyu Martin Mulla tra i 21 nuovi cardinali annunciati oggi. Con la sua nomina diventano ben 23 i Paesi africani rappresentati nel Collegio cardinalizio
Secondo l’Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), circa 860 mila persone starebbero per lasciare il Paese: la maggior parte sono sudanesi, ma moltissimi altri sono, a loro volta, rifugiati che si erano riversati in Sudan in fuga da Eritrea, Etiopia, Siria, Yemen e Sud Sudan
L’appello nella Messa conclusiva nel Paese africano con il maggior numero di sfollati e rifugiati a causa di una guerra civile: “Deponete le armi dell’odio e della vendetta”. “La speranza ha il volto delle donne, come santa Giuseppina Bakhita”. La promessa di continuare ad accompagnare il processo di pace in Sud Sudan insieme al primate anglicano Welby e al moderatore della Chiesa di Scozia Greenshields
Un pellegrinaggio ecumenico di pace è quello che vede protagonisti Papa Francesco insieme all’Arcivescovo di Canterbury e al Moderatore dell’Assemblea generale della Chiesa di Scozia. Che oggi a Juba hanno chiesto alle autorità un impegno concreto per la riconciliazione
Il vescovo di Rumbek, Christian Carlassare, vittima di un attentato nel 2021, è in pellegrinaggio verso Juba con i giovani della sua diocesi: per portare a Papa Francesco il messaggio di pace e di speranza di un popolo che, come lui, vuole rimettersi in piedi
Breve, ma intenso. Soprattutto carico di gesti simbolici. Il viaggio del pontefice in R.D. Congo e Sud Sudan mostra una volta di più la sua attenzione per emarginati e fragili, senza dimenticare le ingiustizie che provocano tante violenze e sofferenze
Il reverendo Anthony Poggo non aveva ancora compiuto un anno quando con la famiglia fu costretto a fuggire in Uganda. Già vescovo di Kajo-Keji, a settembre succederà a un presule nigeriano nel ruolo di collegamento tra le 42 Chiese presenti in 165 Paesi che si riconoscono nella tradizione anglicana. A fine luglio a Canterbury la Conferenza di Lambeth che le vedrà tutte riunite