Esattamente vent’anni fa in Perù veniva ucciso padre Daniele Badiali, missionario di Faenza, icona di un modo di essere giovani oltre l’indifferenza nei confronti della povertà che attraversa il mondo. Una storia che Gerolamo Fazzini ripercorre in un nuovo libro pubblicato dalla Emi
Con queste parole, padre Daniele Badiali vent’anni fa si consegnava al suo aguzzino, salvando la vita a un’altra persona. Ora, in un libro, la sua storia
Nuova tappa della teologia in America Latina. I temi di riflessione: l’accoglienza, la misericordia, l’ecologia integrale, i percorsi di solidarietà con i poveri. Parola del professor Carlos Castillo
Viaggio in Perù, sulle orme del volontario dell’Operazione Mato Grosso, ucciso da Sendero Luminoso nel 1992 a soli trent’anni. La condivisione con i poveri lo aveva avvicinato sempre più a Dio
Da Gromo San Marino (Bg) alle Ande: la storia e la memoria del primo fidei donum italiano che oggi a Chimbote viene proclamato beato. Fu ucciso il 26 agosto 1991 in Perù dai maoisti di Sendero «Luminoso»
Il padre della teologia della liberazione dal Perù parla di don Sandro Dordi e dei due francescani polacchi che saranno proclamati beati sabato a Chimbote: «Uccisi da Sendero Luminoso perché costituivano un’alternativa non violenta al piano rivoluzionario. La denuncia della povertà per amore “complica” sempre la vita…»
Viaggio a Pariacoto, nella parrocchia andina dove i ribelli maoisti di Sendero Luminoso uccisero nel 1991 due francescani polacchi. Verranno beatificati il 5 dicembre con il bergamasco don Sandro Dordi