Il claun “il Pimpa” – che porta i suoi spettacoli di magia nelle terre del Medio Oriente disastrate dalle guerre – è a Mosul per riaccendere il sorriso sui volti dei bambini. Ma nella distruzione quotidiana “sono i bambini a salvarmi la vita”, racconta
Con la chiusura di tutti i valichi con la striscia di Gaza per contenere la diffusione del Covid-19, le importazioni di gioielli in oro si sono interrotte. Così le industrie locali hanno iniziato a produrre in proprio per soddisfare la domanda interna. Ma a ostacolare questo successo restano le difficoltà legate al divieto di ingresso di materie prime e macchinari imposte da Israele
Cantanti, scultori, scrittori hanno reagito con creatività all’emergenza globale provocata dalla pandemia. E, dall’Africa al Medio Oriente, hanno messo il loro talento al servizio della salute dei più vulnerabili.
L’Assemblea degli Ordinari cattolici della Terra Santa di fronte alle violenze di queste ore: «Non c’è ragione per impedire al Gerusalemme di essere la capitale di Israele e della Palestina, ma ci si potrà giungere solo attraverso il negoziato e il rispetto reciproco». Mons. Pizzaballa: sabato digiuno e preghiera per la pace nella giustizia a Gerusalemme
Due giovanissime ingegneri palestinesi hanno messo a un punto un mattone speciale più leggero ed economico del normale: un’invenzione per risolvere il problema della ricostruzione, difficoltosa nella Striscia a causa delle limitazioni sulle importazioni di materie prime provenienti da Israele.
Hiba Al Sharfa è la prima insegnante con la sindrome di Down della striscia di Gaza. Una storia di un sogno che si realizza e una speranza per i disabili palestinesi, ancora emarginati nel lavoro e nell’istruzione.