Sull’isola degli sbarchi, alcuni missionari sono in prima linea a favore dei migranti. Due progetti di ascolto e accoglienza con religiosi e religiose di diverse provenienze e congregazioni
Nel Paese al centro del conflitto geopolitico di queste ore i lavoratori stranieri sono oltre l’80% della popolazione. Gli immigrati indiani sono il doppio dei qatarioti e c’è una parrocchia dove ogni domenica è Pentecoste
Quello che è uno slogan spesso strumentalizzato dalla politica diventa un impegno per religiosi e religiose che ne discuteranno da oggi a Nairobi. Con un focus particolare su donne e migrazioni
Da una decina d’anni l’ordinamento italiano ha una Laurea in Lingue Straniere per la Cooperazione Internazionale. Ma resta esclusa come titolo di studio nei concorsi pubblici che hanno a che fare con la società multiculturale (aperti invece a chi si laurea in discipline come Statistica o Scienze della comunicazione…)
Domani a Milano a “Tuttaunaltrafesta” l’intervento di padre Alejandro Solalinde, prete coraggio sulla frontiera più calda dell’America Latina. «I signori del narcotraffico vedono la realtà in termini di possibile guadagno. Tutto è merce per loro, incluso l’essere umano. Perché racconto questo mi vogliono morto»
Cuochi e cuoche africani insieme a giovani migranti e richiedenti asilo presenti nei centri di accoglienza di Milano per un’iniziativa di “cucina solidale” nel segno dell’accoglienza e della creazione di nuove professionalità. Un progetto che sabato alle 18,30 si racconterà e si farà assaggiare al Pime di Milano con un «aperitivo solidale»
La Pasqua di Hieng che dall’Italia è tornato in Cambogia per dare corpo alla resurrezione del suo Paese dopo le piaghe vissute sulla sua pelle al tempo di Pol Pot
Dacca ha annunciato l’intenzione di ricollocare sull'(inospitale) isola di Thengar Char, nel Golfo del Bengala gli oltre 66mila profughi arrivati da ottobre. Adottando la stessa politica già seguita dall’Australia a Manus e a Nauru