Video, radio, murales e di recente lo storytelling digitale. In Africa la prevenzione dell’Aids passa attraverso svariati canali di comunicazione, in modo creativo e sorprendente.
«Le religioni in Africa possono diventare un prezioso strumento di riconciliazione». Ne è convinto padre Francesco Pierli, comboniano. In Kenya da oltre 40 anni è stato superiore generale del suo istituto e a Nairobi ha fondato l’«Institute for social ministry» che forma laici e preti africani ispirandosi alla dottrina sociale della Chiesa
All’avanguardia per la sostenibilità e il risparmio energetico, il palazzo dell’Onu a Nairobi ospita le agenzie per l’ambiente e l’urbanizzazione. Qui Francesco affronterà il tema del cambiamento climatico
“Guinendadi – Storie di rivoluzione e sviluppo in Guinea Bissau” è un reportage multimediale che si sviluppa in 15 storie e raccoglie le parole e gli esempi di coloro che ogni giorno lavorano per costruirsi un futuro diverso. Un bell’esempio di un nuovo modo di fare informazione sull’Africa.
Unire il paese è la sfida per il presidente Ouattara, riconfermato con percentuali altissime (83%) da elettori mossi dal desiderio di pace. Un compito al quale anche la Chiesa, col Giubileo della Misericordia alle porte, può contribuire.
Rinviate per il tentato colpo di Stato le elezioni previste per domani. E ora a una Missione di osservatori dell’Unione europea guidata dall’europarlamentare italiana Cécile Kyengue è stato affidato il compito di vigilare su un percorso verso le urne ancora pieno di incognite