Skip to main content

Comunione

Di famiglia buddista, 32 anni fa ha ricevuto il battesimo in una piccola chiesa evangelica giapponese, ed è venuta in Bangladesh nel 1993 come volontaria, giungendo alla decisione di dedicare tutta la vita a disabili mentali, nella Comunità de l’Arche, che ora è affidata alla sua responsabilità. Semplice, di apparenza fragile, è coraggiosa, tenace, capace di organizzare, oltre che spontaneamente piena di affetto e di attenzioni per i “suoi” disabili. Nel suo lungo e difficile cammino ha trovato appoggio nei Fratelli di Taizè, in diverse confessioni protestanti, e specialmente nei cattolici, che sono la maggioranza. Con loro ha condiviso progetti, difficoltà, preghiera, una fede sostenuta da tanta meditazione e adorazione, sempre in contatto con la sua Chiesa di origine, che la sosteneva moralmente ed economicamente. Dopo la morte della mamma, e di due cari amici, un olandese e un inglese, anch’essi di origine protestante ma vissuti in ambiente ecumenico, ha riflettuto a lungo sulla sua propria morte, e ha desiderato che avvenga – come ha scritto agli amici – in piena adesione alla Chiesa cattolica, con cui pensa di trascorrere gli anni futuri. Ne ha parlato con la sua comunità d’origine, trovando comprensione, incoraggiamento, e anche la promessa che il loro appoggio continuerà. La sua piena accoglienza nella comunità cattolica è stata celebrata ecumenicamente, con il desiderio che fosse segno di riconciliazione fra i Cristiani; erano presenti amici di varie confessioni, compresi quelli della chiesa dove era stata battezzata. In una lettera comunica la sua decisione, e scrive: “Perdonatemi se qualcuno sarà rattristato o deluso da questa scelta. Amo la mia chiesa d’origine ancor più di prima, e la nostra comunione è diventata ancora più profonda.”

Articoli correlati

Egitto, il turismo scopre la magia di Siwa

Icona decorativa15 Luglio 2024
Icona decorativaChiara Zappa
L’oasi nel Sahara, circondata da una natura rigogliosa, ha una lunghissima storia e una cultura unica, dovuta al suo is…

Padre Davide Carraro, la forza sta nelle radici

Icona decorativa25 Gennaio 2024
Icona decorativaSilvano Zoccarato
Domani 26 gennaio, sarà consacrato vescovo a Orano ( Algeria ) il nostro trevigiano di Sambughè Davide Carraro che dice…

Nel buio di Gaza, la luce dell’Eucaristia

Icona decorativa20 Gennaio 2024
Icona decorativaAnna Pozzi
Nonostante la guerra, continua a essere attivo il laboratorio di produzione di ostie della parrocchia della Sacra Famig…