Oggi il Vaticano ha reso noto il riconoscimento del miracolo che porterà alla canonizzazione del «fratello universale». Riproponiamo un testo di Antonella Fraccaro, delle Discepole del Vangelo, che in occasione del centenario della sua morte così riassumeva alcuni punti della sua grande eredità
In un lungo messaggio inviato oggi alle Pontificie Opere Missionarie Papa Francesco riassume lo stile richiesto a chi opera oggi per l’annuncio del Vangelo «ad gentes»: «Rifuggite l’autoreferenzialità e i ragionamenti astratti, ripartite dal popolo di Dio. E raccogliendo fondi non dimenticate quanto è prezioso l’obolo della vedova»
Nel giorno in cui ricorre il centenario della nascita di Karol Wojtyla riproponiamo dal nostro archivio una testimonianza di padre Angelo Campagnoli – missionario del Pime scomparso nel 2012 – che riassume bene uno dei volti di san Giovanni Paolo II: i suoi viaggi missionari ai quattro angoli del mondo
«Padre vorrei ricevere il Battesimo, perché mi fa aspettare?». Temevo che le lezioni di catechismo, posticce per causa mia e per la distanza che ci separa non fossero ancora sufficienti, ma qui abbiamo a che fare con una sete del cuore che è sete di Dio
Nel Darjeeling, ai piedi dell’Himalaya, la Chiesa aiuta i tribali a sottrarsi allo sfruttamento nelle piantagioni. Parla monsignor Aind, vescovo di Bagdogra, dove il Pime ha aperto una nuova parrocchia
La Pasqua è il giorno per eccellenza dei Battesimi dei nuovi cristiani. Ma in molti posti i catecumeni che attendevano questo giorno hanno dovuto forzatamente rimandarlo causa le restrizioni imposte dal Coronavirus. Il racconto di padre Marco Ribolini, missionario del Pime in Thailandia: «È una grande prova per loro e questo ci preoccupa. Ma la storia delle missioni ci dice che la fede produce frutti anche nelle situazioni più complicate»
Proprio dalla città oggi al centro dell’emergenza del Coronavirus esattamente 150 anni fa partiva il viaggio dei primi missionari del Pime verso la loro missione nell’Henan. Una ricorrenza che viene ricordata il 17 febbraio a Milano con un convegno e una mostra che sono anche un’occasione per riflettere sullo sguardo con cui accostarsi al dramma che la Cina oggi sta vivendo