Soddisfatti
11.1.06: un “colpo di stato morbido” porta il paese fuori dal caos. Quasi due anni dopo, il 29 dicembre ’08 ci saranno le elezioni parlamentari. La vigilia di Natale il quotidiano “The Daily Star” pubblica un’accurata inchiesta, condotta fra 5.040 persone di ambiente rurale e urbano, uomini e donne, età diverse. Circa il ruolo svolto dalle autorità nella preparazione delle elezioni, l’amministrazione in genere raccoglie l’83% dei consensi, il governo provvisorio uscente il 77%, la commissione elettorale l’88%. Il 98% degli intervistati constata un miglioramento dell’atmosfera rispetto a precedenti elezioni. Fra le qualità più necessarie per un primo ministro efficiente (onestà, capacità amministrative, studi, visione, rispetto dell’opposizione), l’89% indica l’onestà. Il 54% ritiene che l’Awami League abbia i candidati più competenti, il 53% trova il suo manifesto elettorale soddisfacente, il 50% ritiene che – fra i vari partiti – sia quello più capace di mantenere le promesse elettorali. Un momento magico per la politica del Bangladesh.
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