Il nord del Bangladesh alle prese con la più grave emergenza degli ultimi decenni. Mons. Tudu: «La gente ha perso tutto e deve ricominciare da zero». La mobilitazione della diocesi
Il primo luglio del 2016, 22 vittime civili, tra cui nove italiani ed alcuni poliziotti intervenuti sul posto, furono trucidati da un gruppo di studenti islamisti presso il ristorante Holey Artisan Bakery. «Da allora si sono moltiplicati gli incontri interreligiosi e c’è più attenzione nei confronti dei giovani», dice l’arcivescovo cattolico Patrick D’Rozario.
Il racconto del direttore di Mondo e Missione dal Bangladesh, dove ha trascorso la Pasqua con i cristiani locali: «Mai come qui ho percepito la realtà di una comunità cristiana che coniuga così efficacemente il culto, la liturgia e le attività pastorali all’azione sociale e alla carità quotidiana e silenziosa»
In Bangladesh e in Costa d’Avorio due progetti realizzati grazie ai fondi del 5 per mille favoriscono l’istruzione e la scolarizzazione di chi è più svantaggiato, con un’attenzione alle minoranze
Sara Foschi, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, in Bangladesh è diventata madre autentica di molti bambini con disabilità. E per loro e con loro è tornata a Bellaria. Stasera sarà al Pime di Milano per portare la sua testimonianza
Ovvero come vivere la maternità altrimenti. È l’esperienza di Sara Foschi, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, che in Bangladesh è diventata madre autentica di molti bambini con disabilità