Luce coranica
“Illuminare la vita con la luce del Corano” è il motto del Centro di insegnamento, ricerca e fomazione islamico di Savar (Dhaka). Fondato da un professore di chimica che ha studiato negli Stati Uniti, cerca di educare ad una fede aperta alla scienza e al pensiero critico, all’apertura mentale e spirituale. L’8 ottobre scorso si sono trovati a quel centro, per la seconda volta, cristiani e musulmani, per un confronto sul tema della responsabilità dei leaders religiosi di fronte al problema dei cambiamenti climatici. La convergenza di idee e sensibilità su questo tema sembra completa. In entrambe le comunità qualche voce isolata tende ancora a interpretare tutto in modo tradizionale: l’ossido di carbonio sarà pure causato dall’uomo, ma il terremoto? Pure quello: è la punizione di Dio per le danze oscene che si trasmettono sulle TV indiane, e che i bengalesi guardano volentieri.
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