Mong Yeo
Ha fondato, fatto crescere e diretto fino ad ora l’ostello “Hill Child Home” non lontano da Bandarban, nel sud del Bangladesh, zona abitata da vari gruppi aborigeni a rischio di perdere completamente le loro terre invase dai bengalesi. Nell’ostello fa studiare senza spesa un centinaio di ragazzi e ragazze per lo più di razza Marma, ma anche Tripura e Chakma. Funziona bene, c’è una buona atmosfera, si educa. Mong Yeo, di cui varie schegge hanno parlato in circostanze diverse, è amato dai ragazzi, stimato dagli adulti della zona e dai bonzi della pagoda in città. Ora, in ospedale, aspetta di sapere come rimediare ai gravi problemi cardiaci emersi all’improvviso. Siamo in molti, buddisti e cristiani, a pregare per lui.
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