L’annuale corso di formazione dei missionari del Pime in Messico è stato dedicato quest’anno alla pastorale indigena, pane quotidiano in un Paese che conta 68 popolazioni differenti, ciascuna con la propria lingua e cultura. Dal professore Juan Manuel García Quintanar la prospettiva di una presenza missionaria che sappia scoprire i segni del Cristo nella storia di queste genti anche prima della conquista degli spagnoli
Il Pime e la comunità di Cernusco sul Naviglio hanno pianto in queste ore la morte improvvisa di padre Luciano Ghezzi. Così lo ricordano i suoi confratelli nelle Filippine, che furono la sua prima missione dove dovette subire ingiustamente anche il carcere prima dell’esperienza in Messico tra i mixtechi
Una Messa a Milano presieduta dal vescovo di Crema, mons. Daniele Gianotti, e celebrazioni in tutti Paesi dove l’istituto è presente per ricordare l’anniversario della fondazione ma anche aprire un biennio su trasformazioni e cambiamenti nella storia dell’istituto
A Busto Arsizio durante la conclusione dell’anno di formazione è stato ricordato il trentennale della fondazione dell’Associazione Laici Pime. Mentre Anna e Alberto con il piccolo Biagio si preparano a partire per il Bangladesh e Silvia per il Camerun
Con una celebrazione eucaristica a ranghi molto ridotti a causa della pandemia il Pime ha ricordato il cinquantesimo di fondazione della parrocchia di San Francesco Saverio, la culla della presenza dell’istituto che ha dato il nome anche al quartiere cresciuto intorno. La speranza è di poter continuare i festeggiamenti nel 2021 insieme alla comunità
Sotto una pioggia battente l’arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini ha presieduto al seminario di Monza le ordinazioni di cinque nuovi missionari del Pime.
In Brasile la comunità parrocchiale di Nossa Senhora da Conceição ha salutato padre Enrico Pagani e i missionari del Pime che per 72 anni hanno fondato e fatto crescere la comunità. La lettera inviata per l’occasione dal superiore regionale padre Pedro Facci: « In questa corsa missionaria, il “testimone”, che è il Vangelo, è passato a molti ed oggi è nelle mani dei diocesani e della Chiesa locale»