Padre Manca, una vita in dialogo con l’Oriente

Padre Manca, una vita in dialogo con l’Oriente

A Sassari è morto a 91 anni padre Nicola Manca, missionario del Pime in Bangladesh che in Italia fu poi direttore dell’Istituto di Studi Asiatici e pioniere dell’incontro con l’induismo e le altre religioni dell’Oriente

 

Il Pime piange in questi giorni la morte la morte di padre Nicola Manca, scomparso il 16 aprile a Sassari all’età di 91 anni. Residente nel Seminario di Sassari la salute è andata via via indebolendosi, anche se solo negli ultimissimi giorni si è aggravata fino a spegnersi.

Padre Manca era nato a Thiesi, in provincia di Sassari, il 10 ottobre 1930. Entrato nel Pime ad Aversa proveniente dal seminario regionale di Cuglieri (Nu) era stato ordinato sacerdote il 26 giugno 1955. Dopo alcuni anni di servizio nell’animazione missionaria in Italia (a Villa Grugana e nella casa del Pime di Sassari), nel 1959 – dopo lo studio dell’inglese negli Stati Uniti – era partito per la missione di Dinajpur nell’allora Pakistan Orientale, oggi Bangladesh. Qui è stato assistente a Boldipukur (1959-64) e in seguito a Dhanjuri (1964-67). Oltre ad attività sociali si è speso molto per la formazione dei catechisti. Chiamato in Italia per l’animazione e la stampa missionaria, fu incaricato di dare una struttura al nascente Istituto di Studi Asiatici (Isa), di cui fu anche direttore. Si dedicò in particolare al dialogo con le altre religioni, organizzando incontri e tenendo contatti con personalità dell’induismo e delle altre religioni dell’Oriente.

Ha speso gli ultimi anni della sua vita a Sassari, prima nella casa del Pime, poi nel Seminario.