Quale contributo può dare la Chiesa nella lotta contro la fame? Se n’è discusso questo pomeriggio, lunedì 31 maggio, nel webinar organizzato dalla Segreteria di Stato Vaticano, dal Dicastero per lo Sviluppo Umano e altre realtà vaticane, a cui ha partecipato anche fratel Fabio Mussi, missionario del Pime in Camerun. Ecco il suo intervento.
Nell’ambito delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, oggi l’Italia celebra il Dantedì. Ma quanto l’opera del genio fiorentino, simbolo della cultura del nostro Paese, ha incontrato lo sguardo dell’Africa? Storie di traduzioni, letture, teatro e arte che hanno reinterpretato a partire dalla propria tradizione culturale l’immaginario dantesco
Fu il primo a occuparsi dei bambini di strada a Yaoundé. E venne ucciso da uno di loro. Il cardinale Pietro Parolin, in viaggio in Camerun, visita anche il Foyer de l’Espérance che frère Yves Lescanne aveva fondato
Cantanti, scultori, scrittori hanno reagito con creatività all’emergenza globale provocata dalla pandemia. E, dall’Africa al Medio Oriente, hanno messo il loro talento al servizio della salute dei più vulnerabili.
L’allarme di Oxfam: «Troppi pochi medici e infermieri nei Paesi a basso reddito. Senza un immediato ed efficace pacchetto di stimolo economico da parte dei Paesi ricchi, le economie e i sistemi sanitari più fragili del Pianeta non sono in grado di resistere alla pandemia da Coronavirus. E questo può produrre nuove “epidemie di ritorno”»
È uno dei drammatici “effetti collaterali” della diffusione del coronavirus in Africa: le morti per malaria nel 2020 potrebbero raddoppiare, arrivando a quasi 800 mila
La testimonianza di don Dante Carraro del Cuamm, da poco rientrato dal Sud Sudan. «Il nostro mandato è l’Africa, ma vorremmo fare la nostra parte anche qui in Italia». Sostenendo, ad esempio, l’ospedale di Schiavonia
Sono 121 i casi di coronavirus registrati in 12 di Paesi africani. Due i morti, un’anziana marocchina rientrata dall’Italia e un turista tedesco in Egitto. L’Africa sarebbe “immune” al coronavirus? O è solo una questione di tempo? Intanto, solo oggi un aereo del Sudafrica riporterà a casa 122 cittadini sudafricani rimasti bloccati a Wuhan