L’omelia del patriarca latino di Gerusalemme nella veglia di Pentecoste presieduta nella chiesa più vicina a Sheikh Jarrah, a poche ore da un cessate il fuoco che non ha spento gli odi di questi drammatici giorni: «Non bastano gli incontri interreligiosi: impegniamoci perché nelle nostre scuole, nelle nostre istituzioni, nei media, nella politica, nei luoghi di culto risuonino il nome di Dio, di fratello e di compagno di vita»
Una famiglia siriana profuga in Libano. Alcuni volontari italiani decisi ad aprire le porte. Poi, grazie ai Corridoi umanitari, l’incontro tra queste storie: oggi Youssef, Mary e i loro due bimbi hanno iniziato una nuova vita
Il Paese dell’America Centrale ha fatto diventare oggi 50 i Paesi che hanno ratificato ufficialmente il Trattato Onu del 2017 che chiede la messa al bando delle armi nucleari. In forza di questo risultato il Trattato che per la prima volta dichiara illegali dal punto di vista del diritto internazionale le armi atomiche potrà entrare in vigore il 22 gennaio 2021. Ma a questo documento l’Italia non ha ancora aderito
Due attacchi incendiari nel giro di una settimana, di cui uno con danni seri. È iniziato finendo vittima di gravi gesti di violenza l’anno scolastico a Neve Shalom-Wahat al Salam, l’«oasi di pace» in Terra Santa dove arabi ed ebrei vivono e studiano insieme imparando a conoscersi e rispettarsi
Un film del regista Dror Zahavi, da oggi nelle sale, racconta la storia di un’orchestra mista di giovani musicisti israeliani e palestinesi che impara a convivere e a collaborare. Perché nessuna barriera è veramente insormontabile
Padre Andrea Lembo, missionario del Pime in Giappone, sul settantacinquesimo anniversario dell’atomica: “Sarebbe bello dire che abbiamo imparato. Eppure sappiamo che non è così: vediamo che in Asia sta ancora crescendo il pericolo di una guerra”
Il messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale della pace 2020 sul tema: «La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica». Nel testo cita l’esempio degli Hibakusha, i sopravvissuti alle bombe nucleari in Giappone: «La memoria è l’orizzonte della speranza»
Al Centro Pime di Milano in centinaia ad ascoltare la testimonianza di padre Jihad Youssef: «Quando hanno rapito Paolo Dall’Oglio e poi anche Jacques Murad abbiamo chiesto: Dio dove sei? Ma abbiamo scelto di credere e abbiamo sperimentato la fraternità. La pace con le armi? Non può durare, occorre cambiare il cuore»