Skip to main content
Icona decorativaIcona decorativa30 Settembre 2015 Redazione

Dall’Etiopia il nuovo superiore dei Comboniani

Viene dall’Etiopia e ha 46 anni padre Tesfaye Tadesse Gebreselasie, il nuovo superiore generale dei Comboniani. È il primo originario dell’Africa
Il diciottesimo capitolo dei Comboniani, in corso a Roma, ha eletto oggi il proprio nuovo superiore generale. Si tratta di padre Tesfaye Tadesse Gebreselasie, un missionario nato in Etiopia. Nato ad Harrar (Etiopia) il 22 settembre 1969, padre Tesfaye è stato ordinato sacerdote il 10 ottobre 1995. In passato ha ricoperto l’incarico di superiore provinciale d’Etiopia e dal 2009 era membro del consiglio generale. Ha lavorato vari anni come missionario nel mondo arabo, inizialmente in Egitto e poi in Sudan. «Il nostro Istituto – ha detto padre Tesfaye rivolgendosi ai confratelli subito dopo l’elezione – a cominciare da san Daniele Comboni, è grandissimo, è una bella famiglia di discepoli e di martiri per la missione, per l’Africa e al fianco dei poveri. Il nostro Istituto ha anche i suoi problemi. Davanti a questo, mi sento piccolo, un piccolo confratello che ha fatto l’esperienza del grande perdono di Dio e dei confratelli». L’elezione di padre Gebreselasie rappresenta un passaggio importante per l’istituto dei Comboniani: per la prima volta il superiore generale è infatti un missionario proveniente dall’Africa, la terra a cui san Daniele Comboni rivolse il suo sguardo con il celebre slogan «Salvare l’Africa con l’Africa».  

Articoli correlati

Con Papa Leone, per rilanciare la missione

Icona decorativa14 Maggio 2025
Icona decorativaFesmi
L’editoriale comune della Federazione delle riviste missionarie italiane (Fesmi): «L’elezione di un missionario…

Un incontro che segna la vita

Icona decorativa30 Aprile 2025
Icona decorativaAndrea Lembo
«Oggi, quando penso a Papa Francesco, non vedo solo il Pontefice, ma un padre, un uomo di Dio e un uomo libero, capac…

Migranti tra i migranti

Icona decorativa30 Aprile 2025
Icona decorativaAnna Pozzi
Sono le missionarie secolari scalabriniane che vivono alla periferia di Ho Chi Minh City, dove accompagnano molte fam…