Dhaka sta tenendo in questi giorni le celebrazioni per i 50 anni dalla guerra di indipendenza dal Pakistan. Un conflitto ancora cruciale per capire anche le ferite che tuttora segnano la vita del Paese
La Cnn racconta come la pandemia abbia modificato la presenza africana in Cina: la comunità di Little Africa nel distretto di Guangzhou, da vent’anni casa per molti imprenditori africani, sta scomparendo tra pandemia e tensioni. Questo clima mette in difficoltà le generazioni afro-cinesi che non sono “abbastanza cinesi” né “abbastanza nere” per integrarsi
Mentre il bitcoin, la criptovaluta più diffusa al mondo, ha raggiunto il nuovo picco dal valore di 60.000 dollari, l’India prepara un disegno di legge per vietare l’utilizzo di criptovalute private, con lo scopo di creare una rupia digitale per preservare l’economia del Paese
Hanno ripreso vigore le manifestazioni che chiedono la riscrittura della Costituzione imposta dopo il golpe del 2014, l’uscita di scena dei militari dal governo e una revisione dell’istituzione monarchica che troppo spesso si è appoggiata sull’esercito. E quanto sta accadendo a Yangon incoraggia ulteriormente le proteste
Il ricordo degli anni nelle Filippine quando «i nostri sogni erano cantati», il sostegno alle cooperative di agricoltori o alle donne disoccupate da giovane prete, il monito sui pericoli del salto dalla piazza alla politica: pubblichiamo la trascrizione di un intervento del prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli tenuto qualche settimana fa a un convegno promosso dall’arcidiocesi di Milano su un tema che dal Myanmar all’America Latina oggi è quanto mai attuale
Nata poche ore dopo lo tsunami che ha devastato la centrale nucleare, Runa Hoshiyama, non ha mai visto la sua casa nella città di Tomioka, a pochi chilometri dal luogo del disastro. A dieci anni di distanza Runa vive a Minami-Soma e inizia a fare domande sulla sua casa natale, come racconta un articolo dedicato alla sua storia dall’Asahi Shimbun, il principale quotidiano giapponese
Dieci anni dopo Fukushima nel mondo assistiamo a un boom di nuove centrali atomiche in costruzione. Non solo in Cina e in India: tra Asia, America Latina e Africa molti Paesi pianificano nuovi reattori, con l’idea che sia la strada per l’energia “pulita”. Unica eccezione la Germania che spegnerà i suoi 6 reattori nucleari entro fine 2022
Venerdì 12 marzo alle 20.30 webinar di preghiera e testimonianza con suor Ann Rosa Nu Tawng, simbolo della protesta, Ba Oo, diacono del Myanmar, padre Bernardo Cervellera e il cardinale Matteo Maria Zuppi