Skip to main content

Aleppo, un sorriso tra le macerie

Impegnata nella parrocchia latina di Aleppo, in Siria, nel sostegno a chi ha perso tutto per il sisma del 6 febbraio, Nadine ci racconta, nella nuova puntata di Finis Terrae, storie di coraggio e speranza all’interno di una comunità ferita: «I danni non sono solo negli edifici, ma dentro le persone»
Nadine Khoudary era giovanissima quando la guerra siriana investì Aleppo: in questi 12 anni ha conosciuto gli orrori del conflitto e sperimentato gli effetti di una crisi economica che ha spinto alla fame il 60% della popolazione. Cristiana, oggi psicologa impegnata come educatrice nella parrocchia latina, Nadine si trovava in casa quando, nella notte tra il 5 e il 6 febbraio, la terra ha tremato, gettando di nuovo nel terrore la città un tempo più fiorente e cosmopolita del Paese. Il suo racconto a “Finis Terrae. Storie oltre i confini” ci porta tra le macerie siriane per mostrarci le storie di coraggio e di speranza all’interno di una comunità ferita. “Finis Terrae” è un programma realizzato dalla redazione di “Mondo e Missione” in collaborazione con la Scuola di Giornalismo dell’Università Cattolica. Leggi qui anche l’articolo: Siria: la nostra Pasqua dopo il terremoto https://www.youtube.com/watch?v=IraTw5EKtBg

Articoli correlati

Libano, ricette per il futuro

Icona decorativa2 Dicembre 2025
Icona decorativaRedazione
Questa mattina Papa Leone farà una preghiera silenziosa al luogo dell’esplosione del porto di Beirut. Lì, alcuni…

Bartolomeo I: «La piena comunione, come nel primo millennio»

Icona decorativa29 Novembre 2025
Icona decorativaRedazione
Per scoprire l’eredità del Concilio di Nicea di 1700 anni fa, siamo volati in Turchia, dove abbiamo incontrato il Patri…

Taccuini tra cielo e terra

Domande sulla fede e storie oltre i confini, curiosità sulle Chiese e testimonianze dai più remoti angoli del pianeta…