San Francesco a fumetti

San Francesco a fumetti

Si apre oggi, 12 aprile, al Centro Pime di Milano, la mostra dedicata a San Francesco con una selezione di fumetti realizzati da importanti autori

Una selezione di tavole dei migliori disegnatori, da Dino Battaglia a John Buscema, dall’irriverente Altan a Gianni De Luca, da Giorgio Trevisan a Luca Salvagno, con autori internazionali e alcuni inediti, saranno in mostra dal 12 al 29 aprile nello spazio Mostre temporanee del Centro Pime di Milano. Curata da Cartoon Club Rimini, l’esposizione racconta la storia del santo attraverso una selezione di fumetti sulla sua vita e le sue opere, in un excursus originale e suggestivo che prende le mosse dal fumetto italiano del dopoguerra, tra storia, leggenda e fascinazione.

Si tratta di vere chicche: pur essendo il santo forse più “praticato” dal mondo dei comics, il più popolare d’Italia e tra i più conosciuti e amati al mondo, le storie disegnate che vedono protagonista san Francesco non sono poi così numerose come una figura del genere meriterebbe.

Anche sulle “nuvole” dei fumetti (da quelle statunitensi alle francesi), san Francesco – ma anche Chiara, a cui è dedicata una nuova sezione – non perde le sue caratteristiche di uomo dalla vita avventurosa, grande comunicatore e innamorato di Dio.

Per saperne di più, lunedì 17 aprile, alle 18.30, è previsto un momento di approfondimento con un ospite d’eccezione: padre Stefano Gorla, religioso barnabita, che dopo gli studi teologici ha alternato la sua attività tra la saggistica, il giornalismo e l’organizzazione di eventi culturali. Collabora con numerose riviste occupandosi di fumetti, cinema d’animazione e critica dei media e linguaggi giovanili. È stato responsabile dell’area ragazzi dei Periodici paolini e direttore del settimanale “Il Giornalino”. Attualmente è Rettore del Collegio “San Francesco” dei Padri Barnabiti a Lodi.

La mostra e la serata sono promosse da Fondazione Terra Santa e si inseriscono nel progetto Frate Francesco 2023-2026. In questo trienni, infatti, una serie di anniversari fanno memoria di momenti salienti della vita di san Francesco d’Assisi avvenuti 800 anni fa: l’approvazione della Regola bollata e il presepe di Greccio nel 1223; l’evento delle stimmate nel 1224; la stesura del Cantico delle creature terminata nel 1225, prima della morte sopraggiunta la sera del 3 ottobre 1226.

La mostra rimarrà aperta sino al 29 aprile, con orario 9.00-18.30. Ingresso libero