Le riflessioni di un missionario del Pime che vive le fatiche e le gioie di accompagnare alcune piccole comunità cristiane in Cambogia: «Un cammino che avvince il cuore, lo riempie di vita ed entusiasmo e stuzzica la fantasia»
La testimonianza di padre Kristofia Todjro, missionario africano del Pime dal 2015 in Cambogia. A Kampong Ko è parroco della comunità creata prima di Pol Pot da padre Robert Venet che riunì i poveri nell’unico villaggio cristiano. Dove alcune donne oggi anziane hanno custodito la fede anche nella persecuzione
La riflessione natalizia di padre Alberto Caccaro, missionario del Pime in Cambogia che sta trascorrendo alcuni mesi in un monastero benedettino in Italia: «Mi sono reso conto che il fine dell’educazione è arrivare al cospetto di Dio, cioè all’orazione. Come figli. Niente di meno»
La testimonianza di un giovane seminarista che ha vissuto un’esperienza con i missionari del Pime in Cambogia: «Forse sono andato lì per riscoprire che l’amore non lo merito, lo ricevo gratuitamente»
Prak Giovanni Battista Hong è il primo tribale bunong a diventare sacerdote. Una storia di fede e tenacia che hanno superato la povertà e molte difficoltà
Missionario in Cambogia, dopo cinque anni nella parrocchia di Takmaw, ora è destinato a una nuova missione: «Sento la chiamata del Signore a incontrarlo in quelle comunità che diventeranno la mia famiglia»
Inaugurata la struttura dove ha sede un Centro diurno per i disabili: «Frutto del Giubileo della misericordia», dice padre Gianluca Tavola del Pime. E, come la nuova chiesa di Sant’Agostino, segno di maturità di una piccola comunità cresciuta dove vent’anni fa non c’erano cattolici
Quando le ho chiesto come stava, avrebbe potuto rispondermi in tanti modi. In situazioni simili anche qui in Cambogia la rabbia, il risentimento, la delusione possono avere l’ultima parola. Lei invece, senza figli e senza soldi, ha scelto un’altra parola: «È la mia croce, padre».