Saranno presto beati altri dieci sacerdoti e laici uccisi nel Quiché nel periodo del genocidio. Mentre, a venticinque anni dalla fine del conflitto, povertà e migrazioni continuano a seminare morte
La Chiesa d’Algeria piange la morte dell’arcivescovo emerito di Algeri Henri Teissier. Lo ricordiamo con questa sua ultima intervista che ci rilasciò due anni fa, in occasione della beatificazione dei 19 martiri uccisi in Algeria negli anni Novanta. Un evento di cui lui – testimone diretto delle sofferenze degli anni più bui – ci spiegava l’importanza
Il 19 novembre 1941 nella diocesi di Kaifeng – negli anni tragici della guerra contro il Giappone – venivano uccisi quattro missionari del Pime. Sopra il pozzo del villaggio dove vennero nascoste le loro spoglie profanate, dagli anni Novanta sorge una chiesa dedicata a San Giuseppe che i cattolici locali hanno voluto proprio lì per preservarne la memoria
L’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, alla veglia per la Giornata dei missionari martiri: «Ci sono cristiani che risultano antipatici fino ad essere insopportabili, proprio perché sono cristiani. Sono i miti: quelli che non vorrebbero far del male a nessuno, che sarebbero contenti di essere amici di tutti. Ma viene il giorno in cui, alzano la mano e dicono: “io però non sono d’accordo”»
Dall’Università del Salvador un cartone animato per raccontare anche ai ragazzi di oggi chi è stato il grande arcivescovo ucciso nel 1980 per aver scelto di stare dalla parte degli ultimi
L’annuncio di mons. Isaac Danu, vescovo di Taungngu in Italia per prender parte alla cerimonia di beatificazione del missionario martire del Pime in programma domani a Crema. I birmani ricordano l’«amore incondizionato» di padre Alfredo ucciso nel 1953