Una vita con le braccia aperte, in Africa come in Italia dove hanno creato, a casa loro, una comunità di accoglienza per minori. E ora, da pensionati, Gigi e Gabriella Santambrogio sono ripartiti per il Camerun con l’Alp
Dalle savane del Camerun alle regioni tribali del Nord del Bangladesh sino al seminario del Pime nella verde Brianza. La missione di padre Adolphe Ndouwe, segnata anche dall’esperienza del Covid-19
Fu il primo a occuparsi dei bambini di strada a Yaoundé. E venne ucciso da uno di loro. Il cardinale Pietro Parolin, in viaggio in Camerun, visita anche il Foyer de l’Espérance che frère Yves Lescanne aveva fondato
Fiero oppositore del regime di Paul Biya, si è molto impegnato nel promuovere il dialogo tra governo centrale e separatisti anglofoni. Ma lo scorso novembre è stato vittima di un sequestro-lampo
Un nuovo progetto del Pime in Camerun prova a valorizzare la polvere delle foglie di moringa, una pianta che cresce localmente, come risposta alla malnutrizione dei bambini, che colpisce ancora il 40% dei piccoli
Nell’Estremo Nord del Camerun la struttura offre accoglienza, cure sanitarie, istruzione e formazione professionale con un’attenzione speciale a bambini sordomuti e persone con disabilità. Ma, dopo il lockdown, ha bisogno di un aiuto
Nato poche settimane fa con un gravissimo handicap, un bambino dell’Estremo Nord del Camerun è stato operato in queste ore grazie alla Fondazione Betlemme di Mouda, sostenuta dal Pime. Rinnovando così il dono di una vita più preziosa di ogni fragilità
Nel giorno per eccellenza della corsa agli acquisti, la proposta di una giornata alternativa che metta al centro il dono. Si chiama #GivingTuesday, esiste dal 2012 e sta crescendo come fenomeno globale. E in Italia – con un semplice click sul sito givingtuesday.it – è possibile sostenere anche il Centro Bethléem di Mouda in Camerun, un progetto promosso dalla Fondazione Pime.