Amazzonia e Guinea Bissau: il Sinodo dalle periferie

Come si guarda in missione al Sinodo che sta per cominciare? E come affrontare – in situazioni dove la fragilità delle famiglie è spesso legata anche a contesti sociali difficili – la sfida di un incontro tra verità e misericordia? Su «Mondo e Missione» i racconti di suor Agnese Roveda dal Brasile e suor Alessandra Bonfanti dall’Africa
Tra poche ore a Roma incomincerà il Sinodo ordinario sulla famiglia, voluto da papa Francesco a completamento della riflessione cominciata un anno fa con il Sinodo straordinario. In questa vigilia – complice anche la clamorosa iniziativa di un prelato vaticano da cui la Santa Sede ha già preso le distanze – l’attenzione si sta concentrando sui soliti aspetti: la questione delle unioni omosessuali e le scelte che il Sinodo prenderà in merito ai sacramenti ai divorziati risposati. Ridurre la discussione delle prossime tre settimane in Vaticano solamente a questo – però – è farne una caricatura: la famiglia (e anche le sue stesse fragilità) è un tema che attraversa in mille sfaccettature la società oggi. E un evento come un Sinodo – che vede convergere a Roma vescovi da tutto il mondo – deve essere l’occasione per guardarla anche con gli occhi di chi vive in contesti diversi rispetto al nostro. Ed è proprio pensando a queste situazioni che abbiamo scelto come copertina per il numero di ottobre di Mondo e Missione il titolo «Frontiera famiglia». E qui sotto vogliamo proporre in particolare due testimonianze che abbiamo raccolto nella rivista: quella di suor Agnese Roveda, Missionaria dell’Immacolata a Macapà in Amazzonia, e quella di suor Alessandra Bonfanti, Missionaria dell’Immacolata in Guinea Bissau. Clicca sui due titoli per leggere gli articoli. Famiglie di cellulosa di Giorgio Licini Lo Stato di Amapà in Amazzonia è emblematico dei mali che infieriscono sulla fragilità dei nuclei domestici: situazioni «irregolari» che escludono molti fedeli dalla vita della Chiesa, spiega suor Agnese Roveda Africa in bilico di Anna Pozzi Fra tradizione e modernità, villaggi e città, problemi economici e fragilità affettiva, tribù e single… Per suor Alessandra Bonfanti, missionaria dell’Immacolata in Guinea Bissau, la famiglia è una lente con cui guardare alle sfide dell’Africa contemporaneaArticoli correlati

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