Malawi, l’unico ospedale in fiamme mentre avanza il Covid

L’appello dei missionari monfortani da Balaka: «Servono aiuti subito prima che la pandemia diventi una tragedia inarrestabile»
Una storia dentro la storia. Un’emergenza locale all’interno dello scenario mondiale della pandemia, per «testimoniare la condizione del Malawi, al limite della sopravvivenza». Nella notte del 31 luglio, le fiamme hanno scosso la cittadina di Balaka, meta di missionari e volontari bergamaschi. L’ospedale distrettuale è andato distrutto, «proprio nel momento in cui era necessario che funzionasse al meglio – testimonia il padre monfortano Piergiorgio Gamba -. Ormai invasi dal virus che non siamo riusciti a controllare, e che già supera i 4000 casi di positivi, ci siamo aggrappati all’unica assistenza che poteva venire dalla minima struttura sanitaria del Balaka District Hospital». Poi l’incendio.
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