Maria Maddalena, la prima missionaria

Maria Maddalena, la prima missionaria

Nel giorno della festa liturgica dell’ “Apostola degli apostoli” il Seminario del Pime annuncia per l’1 e 2 ottobre un convegno teologico su Maria Maddalena e l’inizio del movimento missionario. E a Monza celebra l’ordinazione sacerdotale di padre Dominic Dafader, nuovo missionario del Pime originario del Bangladesh

 

Oggi ricorre la festa di Maria Maddalena. Nel 2016 papa Francesco ha elevato la memoria liturgica della Maddalena a festa, equiparandola agli apostoli, favorendo maggiore consapevolezza della missione della discepola di Gesù nella chiesa come Apostola degli apostoli.

E il seminario teologico di Monza ha scelto proprio la data di oggi, 22 luglio, per l’ordinazione presbiterale del diacono Dominic Dafader dal momento che a causa della pandemia non è più possibile celebrarla a Khulna, la sua diocesi d’origine in Bangladesh. Sarà l’arcivescovo di Milano Mario Delpini a presiedere la celebrazione presso la chiesa di San Gerardo.

Ci sembra l’occasione giusta anche per ‘lanciare’ il convegno teologico che il Centro missionario, la Scuola teologica e il Seminario promuovono all’inizio dell’anno accademico e sociale. Venerdì 1 e sabato 2 ottobre parleremo proprio di Maria Maddalena, che desideriamo chiamare ‘prima missionaria’, per esplicitare ancora meglio il senso missionario del titolo Apostola degli apostoli, che da sempre le Chiese d’oriente le attribuiscono. Il Pime, che celebra 170 anni di storia, deve trovare la propria ispirazione originaria in Maria Maddalena, che per prima annunciò l’evangelo della risurrezione. Lei fu, secondo l’attestazione concorde dei quattro evangelisti, la prima inviata di Gesù risorto, dando così inizio al movimento missionario.

Il convegno si propone di esaminare innanzitutto la preziosa testimonianza dei Vangeli, e la presenza di Maria Maddalena nelle comunità cristiane dei primi secoli. Ciò avverrà nell’anteprima di venerdì 1 ottobre (ore 16), nella sede del Seminario di Monza. Gli esperti chiamati a declinare questi temi sono due giovani docenti della nostra scuola: la biblista Lena Residori e lo storico Alberto D’Incà.

Sabato 2 ottobre, con inizio alle 9, presso il teatro Piero Gheddo del Centro Missionario Pime di Milano (via Mosé Bianchi 94), quattro esperti presenteranno Maria Maddalena secondo diverse letture interpretative. La studiosa Valentina Alberici ricostruirà le vita della Maddalena storica; mentre la teologa Serena Noceti traccerà il significato dell’apostola per l’oggi ecclesiale e missionario. La storica dell’arte Anna Gamardella e il critico letterario e cinematografico Fabio Canessa daranno conto delle rappresentazioni della Maddalena, diventata nel corso dei secoli una figura di grande impatto emotivo nell’immaginario degli artisti e del popolo.

La poetessa Cinzia Demi concluderà l’evento con la lettura scenica della sua fortunata opera “Ero Maddalena”, in cui rilegge con libertà poetica la vicenda di Maria tra storia, immaginario e attualità.

Il programma del convegno è presentato in questa locandina. Aspettiamo il pubblico sia in presenza che collegato in streaming. È un’occasione preziosa, ci pare, per esplorare temi poco conosciuti ma di grande rilevanza. È tempo di conoscere chi sia davvero Maria Maddalena: una donna, discepola e missionaria, tanto vicina a Gesù e nello stesso tempo estremamente significativa per l’oggi ecclesiale e missionario.