L’Indice globale della fame presentato oggi evidenzia alcuni segnali positivi nella lotta alla malnutrizione, ma il numero di affamati nel mondo resta inaccettabilmente alto ed entro il 2030 sarà impossibile arrivare all’obiettivo “Fame Zero”.
Il rischio è che la fame venga considerata qualcosa di naturale, ha detto il Papa oggi al Programma alimentare mondiale. E ha aggiunto un monito sul rischio di rendere burocratico e astratto un problema che riguarda persone e volti concreti.
Lunedì 13 giugno il Papa andrà visiterà l’ufficio di Roma del Programma alimentare mondiale. Nel Giubileo della Misericordia Francesco punta l’attenzione sul “dar da mangiare agli affamati” come responsabilità di tutti.