Un ex rifugiato del Sud Sudan nuovo segretario della Comunione anglicana

Un ex rifugiato del Sud Sudan nuovo segretario della Comunione anglicana

Il reverendo Anthony Poggo non aveva ancora compiuto un anno quando con la famiglia fu costretto a fuggire in Uganda. Già vescovo di Kajo-Keji, a settembre succederà a un presule nigeriano nel ruolo di collegamento tra le 42 Chiese presenti in 165 Paesi che si riconoscono nella tradizione anglicana. A fine luglio a Canterbury la Conferenza di Lambeth che le vedrà tutte riunite

 

Non aveva ancora compiuto un anno quando con la sua famiglia fu costretto a scappare dalla sua terra come rifugiato. Cinquantasette anni dopo il reverendo Anthony Poggo, vescovo di Kajo-Keji nella Chiesa episcopaliana del Sud Sudan e attuale consigliere dell’arcivescovo di Canterbury, è stato scelto per il delicatissimo ruolo di segretario generale della Comunione anglicana, l’organismo che raduna insieme ben 42 Chiese che in 165 Paesi del mondo si riconoscono nella tradizione anglicana ed episcopaliana.

Il vescovo Poggo assumerà il nuovo incarico a settembre, succedendo al reverendo nigeriano Josiah Idowu-Fearon, che lascerà l’incarico dopo la Conferenza di Lambeth dei vescovi anglicani in programma a Canterbury dal 26 luglio all’8 agosto. Per la seconda volta consecutiva, dunque, l’incarico verrà affidato a un presule proveniente dall’Africa, continente dove di gran lunga oggi vive il maggior numero di fedeli che si riconoscono nell’universo anglicano. Il segretario generale della Comunione anglicana  è una figura chiamata a favorire lo scambio e la comunione tra le diverse Chiese che si riconoscono in comunione (o comunque in relazione) con il primate anglicano, l’arcivescovo di Canterbury Justin Welby.

Nato nel 1964, in quello che oggi è il Sud Sudan, il vescovo Anthony e i suoi fratelli furono portati dal padre – un sacerdote anglicano – e dalla madre in Uganda per sfuggire alla prima guerra civile sudanese. Nel 1973, all’età di nove anni, tornò con la famiglia in Sud Sudan. Dopo essersi laureato all’Università di Juba in Management e Pubblica Amministrazione, è entrato a far parte dell’agenzia missionaria ecumenica Scripture Union. Mentre svolgeva questa attività ha conseguito un master in studi biblici presso la Nairobi International School of Theology in Kenya.

Ordinato diacono nel 1995 e sacerdote nel 1996, ha continuato a lavorare per la Scripture Union prima di entrare a far parte di Across, un’agenzia missionaria cristiana che opera in Sudan da Nairobi, dirigendo il ramo editoriale dell’ente fino a diventare direttore esecutivo dell’organizzazione. Nel 2007 è stato eletto vescovo di Kajo-Keji, carica che ha ricoperto fino al 2016, quando si è trasferito a Lambeth Palace a Londra per affiancare l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, come suo consigliere per le questioni legate alla Comunione anglicana.

“È un enorme privilegio essere nominato prossimo segretario generale – ha commentato il vescovo Poggo -. Non vedo l’ora di assumere il mio ruolo all’inizio di settembre. Una delle cose su cui ci concentreremo da settembre è sostenere gli strumenti della Comunione anglicana nell’attuazione dei risultati della Conferenza di Lambeth del 2022. Vi prego di pregare per me”.