USA: come votano i poveri?

Mentre la più grande potenza mondiale si appresta al cambio di presidenza, c’è una sua altra faccia che non fa notizia: l’America che non conta, quella degli scartati. Ecco perché vale la pena raccontarla.
Martedì 8 novembre gli Stati Uniti avranno un nuovo presidente, e gli ultimi aggiornamenti dicono che a spingere Hillary Clinton sono ora gli elettori ispanici, che hanno approfittato del fine settimana per recarsi in massa alle urne per il voto anticipato. I dati di questa affluenza in stati chiave come la Florida o il Nevada fanno ben sperare lo staff dell’ex segretario di Stato, anche se finora non si è registrato il boom del 2008 quando in gara c’era Barack Obama.
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