La Gerusalemme che non si rassegna all’odio

Diventano ogni giorno più terribili le notizie dell’intifada. Eppure anche in queste ore di follia ci sono palestinesi e israeliani che provano a incontrarsi e a mettersi ciascuno nei panni dell’altro. Persino coloni e palestinesi che si abbracciano nel dolore. Le storie di questi uomini e donne coraggiose, da leggere prima di sparare (da lontano) giudizi che non fanno altro che moltiplicare l’odio