Ha ricevuto minacce di morte per aver alzato la voce contro il regime che, in Iran, viola costantemente i diritti di tante ragazze come lei. Ma Samirà Ardalani, attivista e portavoce dei Giovani iraniani in Italia, non rinuncia a rilanciare le ragioni delle rivolte che mirano a far vacillare il governo degli ayatollah. In occasione della Giornata internazionale della Donna, l’abbiamo intervistata Samirà per la nuova puntata della nostra trasmissione “Finis Terrae, storie oltre i confini”
Originaria della regione brasiliana di Bahia, dopo aver vissuto per 8 anni a Dacca suor Marisa Pereira assiste la comunità cattolica bengalese nella capitale
L’intervento di padre Livio Maggi, missionario del Pime e responsabile di New Humanity a Yangon, alla Conferenza dei missionari italiani nel mondo promossa nei giorni scorsi dal ministero degli Esteri. “I missionari entrano in contesti dove spesso le ong non riescono, non possono o non ce la fanno ad entrare. Una maggiore attenzione al mondo della faith based organizations farebbe bene a tutti”.
Dopo gli anni di servizio nell’animazione dei giovani al Centro Pime di Milano padre Fabrizio Calegari torna in Bangladesh. Ma ha un messaggio da lasciare alla Chiesa italiana. Per andare «oltre la paralisi»
Che cos’è la Jinde Charities, l’organizzazione cattolica cinese che ha fatto arrivare mascherine e altri materiali alla Caritas Ambrosiana, in Vaticano e nelle Marche nel segno dell’amicizia inaugurata da Matteo Ricci tanti secoli fa. Già a gennaio il fondatore padre John Baptst Zhang Shijiang dall’Hebei ci scriveva: «Oggi non posso pensare ad altro che al Covid19»
La testimonianza di don Dante Carraro del Cuamm, da poco rientrato dal Sud Sudan. «Il nostro mandato è l’Africa, ma vorremmo fare la nostra parte anche qui in Italia». Sostenendo, ad esempio, l’ospedale di Schiavonia
Un profugo sopravvissuto per miracolo alla traversata del Mediterraneo e un ristorante che dà nuova vita a un bene confiscato alla mafia. Nella Giornata della memoria delle vittime dell’immigrazione – oltre 17 mila nel Mediterraneo dal 2014 – una storia che “sa di buono”