India, il ritorno amaro dei lavoratori migranti

La pandemia costringe i lavoratori migranti indiani nel Golfo a tornare a casa. Più di 1,1 milioni di persone sono rientrate nello stato meridionale del Kerala negli ultimi 10 mesi. Rientrati dopo aver perso il lavoro devono ora forgiarsi un nuovo futuro in un contesto in cui altri 75 milioni di indiani sono scesi sotto la soglia di povertà 
 

Dal Kerala ferito le voci degli sfollati e della solidarietà

Il racconto di un ex studente del Pime dalla regione in cui le alluvioni hanno sommerso intere città, lasciando senza casa un milione di persone: «A casa mia stiamo ospitando due famiglie indù e una famiglia musulmana, non abbiamo mai vissuto un’esperienza del genere. L’altra faccia del dolore è un’esperienza stupenda di armonia e di amore. E da qui prego anche per le vittime del Ponte Morandi»