Per molto tempo tra le nazioni più dinamiche dell’Asia emergente, oggi la Thailandia, al centro della Campagna Pime 2022, affronta una crisiche va ben oltre l’impatto del Covid, tra diritti violati e ruolo dei militari
Il monastero dell’ex Saigon, fondato nel 1861 dalle suore di Lisieux e sopravvissuto a tante persecuzioni, resta un luogo che attrae chi ha sete di pienezza anche nel nuovo Vietnam proiettato sui mercati globali
Nel tempio della città meridionale di Coimbatore sono stati eretti appositi simulacri di “Corona Devi” (la dea del Coronavirus), dal 21 maggio proposti alla devozione. Che però avviene attraverso intermediari, perché le norme per la prevenzione del contagio impediscono il libero accesso ai templi indù
Nel Paese nei cui penitenziari sovraffollati a detta dello stesso ministro della Giustizia “c’è meno spazio per un corpo che dentro una bara” la pandemia sta dilagando. E c’è molta preoccupazione anche per gli attivisti per la democrazia o i diritti umani incarcerati perché contrari al controllo militare sul Paese
Ratnayake Liyanage Wishma Sandamali – 33enne immigrata srilankese – è deceduta lo scorso marzo dopo che le autorità hanno ignorato il suo malessere. La donna era in detenzione in attesa di essere espulsa dal Paese. L’episodio ha riaperto il dibattito interno sulla gestione degli stranieri che ha visto bocciare una revisione della legge sull’immigrazione che avrebbe peggiorato le condizioni di accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati
La comunità cristiana in Malaysia – che rappresenta il 9% della popolazione – è ben integrata. Ma a causare scompiglio è un libro che li accusa di essere cospiratori con lo scopo di indebolire il ruolo dell’islam nel Paese. Anche l’arcivescovo di Kuala Lumpur è accusato di propaganda antislamica
Il Nepal – che ha registrato un’impennata nei contagi da Covid-19 a causa di provvedimenti tardivi e pellegrinaggi in India per i festeggiamenti religiosi indù – ha imposto un lockdown generale lo scorso 29 aprile. Attualmente i casi positivi sono 10.000 e quasi 400mila quelli totali. A preoccupare è la possibilità che la situazione vada fuori controllo
La prefettura di Miyakojima costretta dalla nuova emergenza Covid-19 a cancellare il passaggio della staffetta con il simbolo dei Giochi, che nonostante le dichiarazioni ufficiali appaiono sempre più in forse. Decisiva il 17 e 18 maggio la visita in Giappone del presidente del Cio Thomas Bach