Papa Francesco nel suo viaggio in Iraq ha ricordato l’orrore dei tariffari per la vendita delle schiave yazide dell’Isis e la testimonianza della premio Nobel per la pace Nadia Murad. Ma a sei anni dal genocidio, ci sono tuttora donne e bambini prigionieri e poi venduti come schiavi tramite aste on line in Turchia
Sei anni fa la tragedia di questa minoranza religiosa in Iraq. Amnesty International lancia l’allarme sulle sofferenze dei minori ex prigionieri dei jihadisti
Nelle terre occupate dall’Isis salvare il patrimonio artistico delle comunità minacciate dalla violenza ha rappresentato una forma straordinaria di resistenza. E oggi è uno strumento di rinascita
Farida, 22 anni, è una delle poche yazide che dopo la lunga e infernale prigionia dell’Isis, durante la quale per sette volte cercò di togliersi la vita, è riuscita a sfuggire ai suoi aguzzini. E una delle pochissime che, nonostante il dolore lacerante e la vergogna, ha deciso di raccontare al mondo la sua storia
Con l’assegnazione del Premio Nobel per la pace 2018 al medico congolese Denis Mukwehe e all’attivista yazida Nadia Murad si accendono i riflettori su uno dei volti più orribili delle guerre che spesso su «Mondo e Missione» abbiamo raccontato
Zoroastriani, yazidi, mandei, drusi, copti, samaritani: chi sono le sono le minoranze attaccate da un Islam sempre meno tollerante? Un libro prezioso di Gerard Russell aiuta a scoprirle