Dal 1990 attraverso l’Associazione Laici Pime alcuni laici hanno scelto di dedicare qualche anno della loro vita alla missione, ispirandosi al carisma del Pime. Ora hanno raccolto in un libro questi 25 anni di una storia che – come scrive nella prefazione padre Franco Cagnasso – non ha la smania di mettere in piedi grandi opere, ma mira solo a riconoscere un’amicizia.
I volti e la specificità della testimonianza cristiana nelle relazioni che hanno scandito in questi giorni il Convegno del Seminario teologico di Monza
La famiglia, le fragilità nelle situazioni matrimoniali, l’ideologia del gender predicata dai media brasiliani: mons. José Negri, vescovo coadiutore della diocesi di Santo Amaro, racconta la vigilia del Sinodo sulla famiglia vista dalla periferia di San Paolo
Al Convegno teologico del Seminario del Pime lo “sguardo esterno” del filosofo Salvatore Natoli sulla testimonianza cristiana oggi: “Raccontate un Gesù che incarna la carità; ma mira più a elevare l’uomo verso Dio piuttosto che a scandalizzalo con qualcosa che lo eccede”
Duemila giovani in venticinque anni hanno trascorso un periodo estivo in missione con il Pime. Ora un libro – che verrà presentato domenica 20 settembre al Congressino missionario di Milano – raccoglie i loro racconti
Domenica sarà proclamato beato Benedetto Daswa, un laico ucciso nel 1990 per essersi opposto alla ricerca di un «colpevole» per un fenomeno naturale anomalo. Il vescovo Slattery che avviò la causa: «Un liberatore, come Nelson Mandela»
Le novità introdotte ieri dal Papahanno una valenza particolare per i cristiani del mondo arabo. Dove tutti i matrimoni sono religiosi e – come racconta in questo articolo il vicario di Amman, mons. Marun Lahham – capita che un orientale cattolico scelga di aderire a una Chiesa ortodossa (o addirittura all’islam) per ottenere più facilmente l’annullamento del matrimonio
Venticinque anni fa moriva padre Augusto Gianola, missionario votato ai caboclos dell’Amazzonia brasiliana e “stregato” dalla natura estrema. Uomo amatissimo dal popolo, all’incessante ricerca di Dio