Albanesi, nigeriane, cinesi, russe… Sono alcune delle mafie straniere presenti in Italia, perfettamente integrate nel sistema della criminalità organizzata nostrana
Persone senza nome, uomini e donne ai margini della società, o migranti naufragati nel Mediterraneo. Da anni la dottoressa Cristina Cattaneo e il Labanof di Milano provano a restituirgli un’identità. E con essa una dignità. È quanto racconta anche il film “Sconosciuti puri” in uscita il 14 marzo
Ha contratto il virus probabilmente alla nascita e sembrava condannato. Ma terapie e accoglienza gli hanno restituito un futuro: «Questa è resurrezione!», dice suor Roberta Pignone, missionaria e medico a Khulna in Bangladesh
Il fondatore di Libera, che sarà al Pime di Milano per un evento dedicato a don Giuseppe Diana, parla dei nuovi volti della criminalità organizzata e delle sfide educative per contrastare l’indifferenza. A cominciare dal Vangelo
Con il Piano Mattei e il Summit di Roma, l’Italia cerca di riaprire un canale di collaborazione con il continente. Ma qual è la visione dell’Africa sul nostro Paese? Quali prospettive per un rapporto davvero paritario? Ne parliamo con lo storico Uoldelul Chelati Dirar. Ascoltalo anche in podcast
Dopo essere stata al Memoriale della Shoah di Milano, viene inaugurata oggi, 5 marzo, all’Eremo di Santa Caterina del Sasso, in provincia di Varese, la mostra “La memoria degli oggetti. Lampedusa, 3 ottobre 2013. Dieci anni dopo”. Sarà visitabile sino al 9 aprile
È il Paese da cui proviene il maggior numero di migranti sbarcati in Italia nel 2023. E che si trova nuovamente in una situazione di instabilità politica e di tensioni sociali. Scioperi e proteste nella capitale Conakry