La testimonianza di Monique e Hanan, delle Suore del Buon Pastore che sono accanto alle vittime della guerra in Libano e in Siria. «L’aiuto più grande? Smettete di vendere le armi»
“Cosa vorresti fare da grande?”. Una fotografa l’ha chiesto alle bambine siriane nei campi profughi. Ecco cosa hanno risposto (clicca la galleria qui sopra).
Nella dichiarazione comune l’appello a non confidare nella forza e a scegliere la via negoziale. Con un invito a esercitare «responsabilità» nella lotta al terrorismo chiaramente rivolto a Putin. Il tutto mentre il rischio di un allargamento della guerra a Turchia e Arabia Saudita è tutt’altro che teorico
Padre Mourad è stato sequestrato dall’Isis per più di cinque mesi. Un’esperienza drammatica da cui è uscito con una convinzione: «La volontà di Dio è più forte del male che sta nel cuore dell’uomo»
Tra coloro che hanno lasciato il Paese martoriato dalla guerra c’è anche Muhammad Faris, il primo e unico astronauta della Siria. Ex generale dell’aviazione ha disertato nel 2012 per non aver voluto bombardare suoi connazionali
Il racconto a Tv2000 del sacerdote della Fraternità di Mar Musa fuggito allle carceri dell’Isis: «Quasi tutti i giorni minacciavano di sgozzarmi perché cristiano. Ma il Signore mi ha donato comunque la sua pace»
Anche di fronte alle immagini di questi giorni comandano le armi, chi le produce, e non la diplomazia. E si perdono le vite, si perde la cultura, si perdono tante cose