Il nuovo presidente dell’Argentina è Maurizio Macri, che ha vinto grazie all’alleanza con i settori moderati. La sua propensione al neoliberismo è conosciuta, il problema sarà come non vanificare anni di recupero dei salari e delle pensioni e di diminuzione delle disuguaglianze.
Ha fatto notizia per il successo di Jimmy Morales alle elezioni. Ma dietro c’è un Paese ancora vittima dell’ingiustizia, della criminalità e dell’impunità. Le stesse piaghe la cui denuncia nel 1998 costò la vita al vescovo martire monsignor Juan José Gerardi
La Bolivia ha annunciato un piano per la costruzione di un Centro di ricerca atomico a El Alto con il supporto della tecnologia russa. E alle critiche il presidente indio replica: «Non pone nessuna minaccia alla Madre Terra»
Sembrano lontani i giorni del sogno bolivariano di Hugo Chavez. Oggi il Venezuela si dibatte in una crisi economica molto grave, accentuata dal crollo del prezzo del petrolio e da politiche ottuse. E si avvia verso le elezioni col fiato sospeso
Viaggio a Pariacoto, nella parrocchia andina dove i ribelli maoisti di Sendero Luminoso uccisero nel 1991 due francescani polacchi. Verranno beatificati il 5 dicembre con il bergamasco don Sandro Dordi
L’ottantaquattrenne vescovo emerito di Chimbote, mons. Luis Bambarén, che guidava la diocesi nel 1991 e ha promosso la causa di beatificazione, riflette sull’eredità dei suoi tre sacerdoti martiri
Domenica l’Argentina va alle urne per le presidenziali. Favorito il governatore di Buenos Aires Daniel Scioli (sostenuto ma non amato dalla Kirchner). La partita però è aperta, mentre la crisi del populismo a Buenos Aires si fa sentire