Quattro suore africane hanno ridato vita a un monastero fondato nel 1931 da un francescano francese nel Villaggio berbero di Tazert, che soffre per l’isolamento e l’arretratezza: «Siamo un’oasi di accoglienza e dialogo», raccontano. «La nostra Pasqua? Poche ma gioiose, come le donne davanti al sepolcro vuoto di Gesù!»
L’attacco dell’esercito marocchino al confine con la Mauritania mette fine al cessate-il-fuoco siglato nel 1991 e ripropone uno scenario di crisi in una terra che non conosce pace sin dal 1975
La denuncia: «Dalla diffusione del Coronavirus in Algeria, oltre 60 attivisti sono finiti in carcere». E anche in Marocco una legge sull’emergenza sanitaria prevede il carcere per chi viola le disposizioni delle autorità con «testi, pubblicazioni o fotografie»
La comunità che accoglierà il Papa in questi giorni riunisce culture ed etnie diverse ma vuole inserirsi nel contesto locale: parla l’arcivescovo di Rabat monsignor López. Che, sull’immigrazione, richiama l’Europa.
In un reportage di El Confidencial la storia di Bouh, che con grande coraggio ha difeso l’ultima chiesa cattolica del Sahara dalla distruzione affinché con essa non svanissero anche le radici sahrawi che vi erano intrecciate. Una chiesa che oggi è tornata a vivere grazie ai migranti giunti a Dakhla dall’Africa subsahariana
Due giovani marocchine giramondo hanno lanciato «Les Voyageuses» la prima rivista online in Marocco dedicata ai viaggi al femminile. L’obiettivo? Dare consigli per viaggi alternativi lontano dai flussi turistici ma anche creare una rete che incentivi le donne a superare i pregiudizi culturali e a partire
Non si ferma il pugno di ferro del Marocco contro gli attivisti sahrawi. Pesanti condanne al termine di un processo criticato anche da molti osservatori internazionali
Un gruppo di volontari dell’associazione “I care”, che si ispira a don Lorenzo Milani, ha accompagnato un immigrato del Marocco a ricominciare la sua vita in patria, dopo anni di precarietà in Italia