Dall’inizio del 2022 ad Haiti a causa delle violenze delle gang sono 1.448 i morti, 1.145 i feriti e 1.005 i rapiti. Numeri paragonabili a quelli di un conflitto su larga scala. Le bande armate – 200 in tutto il Paese – continuano a guadagnare potere di fronte ad uno Stato inesistente. I vescovi per Natale: «Chiediamo ai gruppi armati illegali e a coloro che li finanziano di fermare la follia omicida dell’odio e del disprezzo per la vita»
Suor Luisa Dell’Orto, piccola sorella del Vangelo originaria di Lomagna (Lc), è stata uccisa ad Haiti, probabilmente in una rapina. Missionaria italiana da vent’anni nella tormentata isola caraibica, qualche mese fa scriveva alla sua comunità: «Perché restare qui? Perché esporsi al ‘rischio’? Non sarebbe meglio che la gente risolvesse da sola i suoi problemi? Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato»
Dall’isola caraibica la drammatica testimonianza del missionario laico Maurizio Barcaro, anima della Fondazione Lakay Mwen, costretto a rifugiarsi a Santo Domingo dopo che la zona in cui promuove i suoi progetti è stata di fatto conquistata da un grande gruppo criminale. «L’Ucraina giustamente è al centro dell’attenzione, ma ci sono situazioni delicate anche in altre nazioni su cui la comunità internazionale tace»
Il paese vive un’emergenza umanitaria perenne e la situazione non accenna a migliorare. Ma la presenza del missionario laico Maurizio Barcaro e una scuola appena ricostruita sono segni di una ripartenza possibile
La pittura haitiana affonda le sue radici nel mondo degli schiavi e nel vudù, sentito come un elemento unificatore in grado di custodire la memoria delle origini africane, ma accoglie anche il cattolicesimo degli spagnoli e dei francesi e il protestantesimo americano
Dall’isola caraibica la testimonianza della francescana suor Marcella Catozza. Ogni giorno decine di sequestri: se la famiglia non paga il riscatto le persone vengono giustiziate per la strada. Filmati e video su internet fonte di ispirazione per le bande criminali, che si fanno crescere la barba e proclamano un “califfato haitiano” senza nemmeno sapere che cosa significhi. Il funerale in chiesa per un membro di una banda: “ultimo istante di verità” nella sua vita.