Tegla Loroupe è stata una leggenda mondiale di maratona ma oggi l’atleta kenyota è in prima linea per il riconoscimento dei diritti umani e della pace. La prossima estate porterà ai Giochi olimpici di Rio otto atleti rifugiati dando loro, passando dalla pista, una speranza di dignità.
Tegla Loroupe è stata una leggenda mondiale della maratona. Ora sogna di scrivere una nuova pagina della storia dell’atletica. Portando ai Giochi Olimpici di Rio una squadra di rifugiati
Nel mondo le spese militari ammontano a 1676 miliardi di dollari, il 2.3% del Prodotto interno lordo di tutto il mondo, e sono in aumento. Lo rivela il Report pubblicato oggi dal Peace Research Institute di Stoccolma (SIPRI).
L’inchiesta giornalistica dell’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) ha reso pubbliche milioni di pagine di documenti su un network di 214 mila società di comodo (off-shore) basate a Panama presso lo studio legale Mossack Fonseca. E le élite africane non ne escono bene.
IIn Etiopia, più di 10 milioni di persone sono a rischio fame a causa dei cambiamenti climatici e del Niño. L’ennesima carestia evidenzia le contraddizioni di un Paese che viaggia a doppia velocità.
L’8 marzo nel Giardino dei Giusti di Milano verranno piantati sei nuovi alberi con incisi i nomi di altrettante donne coraggiose – per lo più provenienti da Asia, Africa e Medio Oriente – che combattono senza sosta per il riconoscimento dei propri diritti nei loro Paesi. Ecco le loro storie.
A pochi giorni dalle esecuzioni che hanno rinfocolato lo scontro tra sunniti e sciiti, l’Arabia Saudita ha compiuto una nuova esecuzione capitale: Jinat Farid, una donna immigrata etiope accusata di omicidio, è stata messa a morte a Taif. La sua è la cinquantesima esecuzione capitale in appena dieci giorni