Presentato oggi a Roma il VI Rapporto Focsiv 2023: “I padroni della terra” sul land grabbing nel mondo. Un fenomeno in costante crescita che riguarda spesso i Paesi più vulnerabili: 114 milioni gli ettari sottratti alle comunità locali negli ultimi due decenni
Un film in uscita il 24 agosto in Italia mostra per la prima volta i combattenti senegalesi e di altre colonie africane della Francia che si sono sacrificati per una madrepatria a loro estranea. Trentamila di loro sono morti in Europa
In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, l’Unhcr ha reso noto i dati più recenti che raccontano di un mondo dove sempre più persone sono costrette a lasciare le loro terre. L’ultimo scenario di guerra, quello del Sudan, vede impegnato anche il Pime nell’accoglienza dei profughi fuggiti in Ciad
Nel vicariato di Mongo, la nuova missione del Pime si inserisce in un contesto quasi esclusivamente musulmano. Le priorità: testimonianza, accompagnamento delle minuscole comunità cristiane, condivisione e solidarietà con tutti
L’appello nella Messa conclusiva nel Paese africano con il maggior numero di sfollati e rifugiati a causa di una guerra civile: “Deponete le armi dell’odio e della vendetta”. “La speranza ha il volto delle donne, come santa Giuseppina Bakhita”. La promessa di continuare ad accompagnare il processo di pace in Sud Sudan insieme al primate anglicano Welby e al moderatore della Chiesa di Scozia Greenshields
Oggi Papa Francesco incontra alcune vittime della guerra che da quasi trent’anni devasta l’Est delle Repubblica Democratica del Congo. Ecco come vivono alla periferia di Goma
Davanti alle autorità di Kinshasa – prima tappa del viaggio che lo porterà anche in Sud Sudan – il Pontefice ha lanciato un duro monito contro il «colonialismo economico». Dal Paese dei “diamanti insanguinati” che hanno provocato un «genocidio dimenticato» ha invocato «una diplomazia dell’uomo per l’uomo, dove al centro non vi siano il controllo delle risorse ma le opportunità di crescita della gente». «La violenza e l’odio sono sentimenti antiumani e anticristiani: non abbiamo più posto nel cuore e sulle labbra di nessuno»
Negli ultimi mesi la guerra è tornata a insanguinare l’Est della Repubblica Democratica del Congo, un Paese africano che da decenni ormai non trova pace. Alla vigilia del viaggio di Papa Francesco – che dal 31 gennaio al 5 febbraio oltre a questo martoriato Paese toccherà anche il Sud Sudan – abbiamo chiesto all’attivista congolese John Mpaliza di aiutarci a capire le cause di un conflitto dimenticato