Da sempre impegnato negli Stati indiani meridionali, l’Istituto ora aprirà una missione nel Darjeeling, nel Nord del Paese. In mezzo ai coltivatori-schiavi delle piantagioni, come spiega padre Rayarala.
Il desiderio di far conoscere la religione cristiana ai propri fratelli ha spinto una giovane artista indiana a ritrarre i personaggi evangelici secondo gli stili del proprio Paese, a testimoninanza dell’universalità del messaggio di Cristo.
Le nuove stime dicono che già entro il 2022 il 60% della popolazione indiana avrà uno smartphone. Ma dalle gare per le nuove reti a banda larga New Delhi ha già escluso i colossi cinesi Zte e Huawei
Nello Stato la situazione è peggiorata sotto la pressione dell’induismo estremista: da inizio anno 59 episodi di violenza. A rischio anche le altre minoranze
Per tradizione al tempio indù dedicato ad Ayyappan sono escluse le donne tra 10 e 50 anni perché ritenute «impure». Una pratica discriminatoria che qualche settimana fa la Corte costituzionale indiana ha vietato ma che continua lo stesso a dividere il Kerala
Il 18 ottobre 1964 – nella Giornata missionaria mondiale – Montini presiedette la canonizzazione dei martiri dell’Uganda. E fu in quell’occasione che, annunciando il suo viaggio apostolico in India, pronunciò parole bellissime sul senso dell’universalità della Chiesa e della missione «ad gentes» che la sua canonizzazione ci invita a riscoprire
Anastasia, voce dei giovani di Giakarta al Sinodo dei giovani in corso in Vaticano: «Vogliamo diffondere il messaggio che è possibile vivere armoniosamente». L’indiano Percival: «Con lo smartphone in mano, tra vecchio e nuovo nelle nostre società ma anche con il rischio di appiattirci sui modelli occidentali»