Con padre Massimo Bolgan, missionario del Pime, nelle baraccopoli sul fiume della grande metropoli. Tra vite segnate da ferite e violenze, ma anche illuminate da tanta umanità. In una comunità dove i piccoli in situazioni a rischio ritrovano la propria infanzia
Il prefetto apostolico di Ulaanbaatar Giorgio Marengo, creato cardinale da Francesco nell’ultimo concistoro, ha fatto visita alla parrocchia di Pakkret nella domenica dedicata all’annuncio. «Vengo da una Chiesa di appena 1450 fedeli in un Paese grande 5 volte l’Italia. Il Signore mi stava spettando proprio nella steppa per mostrarmi come agisce Lui al di là dei nostri numeri»
Il 10 settembre, nella parrocchia del Pime di Nonthaburi, alla periferia di Bangkok, l’Istituto celebra i cinquant’anni di azione missionaria in Thailandia, alla presenza del cardinal Kovithavanij, arcivescovo della capitale, e del superiore generale Ferruccio Brambillasca
«Una visita intensa e molto toccante». Sono le parole dell’ambasciatore italiano in Thailandia, Lorenzo Galanti, dopo essere stato nella parrocchia del Pime alla periferia di Bangkok. Pochi giorni prima, aveva consegnato il diploma e le insegne di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia a padre Daniele Mazza
Il Pime festeggia i cinquant’anni di presenza nel Paese asiatico, caratterizzati da un grande impegno nell’evangelizzazione, dal dialogo con il buddhismo e dalla testimonianza nelle periferie di Bangkok.
Una parrocchia ricca di attività, l’impegno sociale nelle bidonville più povere e un filo conduttore di tutta la presenza del Pime: l’incontro con il buddhismo
Nel Paese nei cui penitenziari sovraffollati a detta dello stesso ministro della Giustizia “c’è meno spazio per un corpo che dentro una bara” la pandemia sta dilagando. E c’è molta preoccupazione anche per gli attivisti per la democrazia o i diritti umani incarcerati perché contrari al controllo militare sul Paese
A Bangkok i frati minori vivono la loro missione in un “giardino della pace del Vangelo” che confina con la casa Santa Chiara per i malati di Aids. Fra Mauro Zannin: “Qui in Thailandia ho avuto l’occasione di ascoltare molte persone la cui vita è stata cambiata attraverso il un incontro personale con Gesù”